Notte amara a Manchester: il City vince 2-0

Francesco Piscopo
5 Minuti di lettura

Esordio da dimenticare per gli azzurri: il City vince 2-0 con le reti di Haaland e Doku. Il Napoli ha retto per 40 minuti in dieci uomini (a causa dell’espulsione di Di Lorenzo) ma la qualità del Manchester è emersa nella seconda frazione di gioco.

Le formazioni

In casa City, Guardiola deve fare a meno di Marmoush, Cherki e Kovacic su tutti. Classico 4-3-3 per i citizens con Donnarumma in porta; Khusanov e O’Reilly sugli out bassi in difesa con Ruben Dias e Gvardiol a completamento del reparto arretrato. Rodri in cabina di regia con Bernardo Silva e Reijnders ai lati. In attacco il tridente composto da Foden, Haaland e Doku.

Assenze anche per Antonio Conte: out Rrahmani e ovviamente Romelu Lukaku. Il tecnico salentino schiera l’ormai consolidato 4-1-4-1 riproponendo gli stessi uomini di Firenze. Torna Meret ma per lui è solo panchina: tra i pali spazio a Milinkovic-Savic. Di Lorenzo e Spinazzola ai lati di Beukema e Buongiorno. Lobotka in mediana con Anguissa e De Bruyne sulla trequarti, assieme a McTominay e Politano. Rasmus Hojlund come unico riferimento in attacco.

MANCHESTER CITY (4-3-3): Donnarumma; Khusanov, Ruben Dias, Gvardiol, O’Reilly; Bernardo Silva, Rodri, Reijnders; Foden, Haaland, Doku. All. Guardiola

NAPOLI (4-1-4-1): Milinkovic-Savic; Di Lorenzo, Beukema, Buongiorno, Spinazzola; Lobotka; Politano, Anguissa, De Bruyne, McTominay; Hojlund. All. Conte

Il match

Parte forte il City che al debutto stagionale in Champions League vuole ottenere un successo davanti ai propri tifosi. Al 9’ ci prova Reijnders da fuori area ma Milinkovic-Savic si fa trovare pronto. Due minuti più tardi Spinazzola con una serie di dribbling in area di rigore impensierisce la difesa del City ma l’azione non si concretizza. Al minuto 17 Beukema colpisce bene di testa a seguito di cross da calcio d’angolo ma Donnarumma con un miracolo chiude la saracinesca della propria porta. Due minuti più tardi Haaland scappa verso la porta e Di Lorenzo, con un fallo, lo atterra: l’arbitro viene richiamato al VAR e a seguito di un check opta per il cartellino rosso al capitano del Napoli. Da questo momento in poi, fino alla fine del primo tempo, è solo City. Al 24’ ci prova Haaland di testa ma la palla termina alta. Al 30’ è Rodri a calciare ma Milinkovic para senza troppi problemi. Sette minuti dopo è ancora il pallone d’oro a calciare verso la porta ma l’estremo difensore partenopeo continua a salvare il risultato. Al minuto 40 Milinkovic-Savic è autore di tre parate miracolose nella stessa azione con il Napoli che continua a reggere. Al 42’ Gvardiol ci prova da fuori area e sfiora il secondo palo. Nel finale del primo tempo prova a farsi vedere in avanti il Napoli ma senza risultato. Al 47’ Politano salva su un tiro di Reijnders e Milinkovic-Savic inchioda la sfera sulla linea: il primo tempo termina a reti bianche.

Nella seconda frazione di gioco il City continua a carburare; nel frattempo Politano viene ammonito ed esce per far spazio a Juan Jesus. Al minuto 56 trova il gol dell’1-0 con Haaland– su assist di Bernardo Silva – che di testa imbuca un incolpevole Milinkovic-Savic. Dopo neanche dieci minuti, il Manchester City raddoppia: Doku punta Spinazzola, rientra e batte Milinkovic-Savic, che ancora una volta non poteva far nulla. Negli ultimi venti minuti il ritmo del match cala e la partita si spegna definitivamente sul 2-0.

Esordio di Champions League amaro per il Napoli che esce sconfitto dall’Ethiad per due reti a zero. La prossima partita, contro lo Sporting Lisbona, al Maradona (mercoledì 1° ottobre) sarà fondamentale per mettere a segno i primi punti di questa nuova edizione di UCL.

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